CHI SONO GLI HEARTBREAKERS?

HEARTBREAKERS RUNNING TEAM
Un gruppo di persone che ha deciso di sfidarsi per raggiungere un obiettivo: farsi bene, facendo del bene e correre i 5km dell'Avon Running a Milano. C'era chi partiva da zero, chi era un po' più allenato, ma tutti con la voglia di misurarsi e condividere questa esperienza di sport e solidarietà....poi ci abbiamo preso gusto, la storia è andata avanti, il gruppo è cresciuto e pronto a crescere ancora...UNISCITI A NOI!

sabato 30 aprile 2011

Nuove runners, la pioggia e la motivazione...

<< (...) Amo la pioggia che tutta va e trascina
che tutti ci sommerge e tutto inonda
che non fa distinzione alcuna
senza occhi e senza intendimento
non fa discernimento e tutto bagna.
Pioggia che non ha nessuna preferenza
pioggia, goccia d’acqua d’uguaglianza,
questa pioggia, a volte, può bastare.>>
di Antonella Pizzo

29 aprile 2011...piove

Quando si inizia una nuova avventura ci si trova ad affrontare situazioni nuove.
Questa volta le nostre nuove runners hanno dovuto relazionarsi con "LA PIOGGIA".

Appuntamento ore 19.30, verso le 17 inizia a piovere; un orario che offre ancora qualche chance di speranza che si tratti di un temporale primaverile di breve durata.

Sofia Trainer e Stefano Coach (ammaccato per una caduta in bici) si accordano per andare alla montagnetta insieme.
Nello scambio di messaggi non ci si pone nemmeno il problema della pioggia, perchè, quando ci si deve allenare, la pioggia influisce solo sulla scelta dell'abbigliamento.

Verso le 18 giungono i primi messaggi e le prime telefonate di Heartbreakers che decidono di svolgere il loro allenamento in palestra sul tapis roulant, altre che sono fuori città per lavoro, altre che sono blindate a causa del diluvio che nel frattempo si è fatto più intenso.

Ora 19, Sofia e Stefano arrivano in Montagnetta, è il momento in cui molte runners si muovono da casa/lavoro per venire in via Cimabue, ed è anche il momento in cui la pioggia batte più intensamente.

Ore 19.10 si scorge la prima Runner: Laura F.
La pioggia continua incessante e Laura decide di tornare in palestra per allenarsi.

Salutata Laura, sopraggiungono Claudia F, poi Claudia R., Veronica, Laura B.
Qualche istante di incertezza e poi la decisione unanime di ALLENARSI LO STESSO,
indipendentemente dalla pioggia!

Una semplice giornata di pioggia si è trasformata in una piccola sfida per le nostre "Nuove Runners":
ci ha messo di fronte ad una scelta, e ognuno l'ha affrontata secondo la propria personalità.
Trovo che queste piccole scelte quotidiane, se analizzate, ci siano utili per imparare a conoscerci.

Ci saranno altre giornate di pioggia, ci saranno giorni in cui non avrete voglia di allenarvi, ci saranno momenti in cui la motivazione bisognerà inventarsela.
Sappiamo bene che nella corsa (come in molte altre cose della vita) la costanza è fondamentale, per questo può essere utile escogitare qualche "trucchetto" per vincere la pigrizia:

- trova un compagno di allenamento e datevi appuntamento per correre insieme;
- porta la borsa al lavoro e poi vai direttamente al campo/parco/palestra, evitando così la rischiosissima tappa a casa con forte tentazione di non uscire più;
- tieni un calendario bene in vista e segna i giorni in cui intendi allenarti e poi evidenzia gli allenamenti effettivamente svolti; avendo il calendario davanti agli occhi durante la giornata, magari sarà più forte lo stimolo a "colorarlo tutto";
- sul tuo calendario segna anche la quota giornaliera e la somma progressiva dei minuti o i km di corsa fatti, può farti venire voglia di far crescere quel numerino sul calendario.

E poi, come dice www.runningzen.net
PONITI DEGLI OBIETTIVI:
"Prefiggersi sempre obiettivi ambiziosi, o comunque obiettivi alla nostra portata e che siano raggiungibili in breve, medio e lungo termine. Tutto ciò ci permetterà di avere sempre energie e motivazioni per poter correre a lungo anche dopo una preparazione lunga e intensa che potrebbe essere quella per la Maratona. Gli obiettivi a breve termine possono riguardare il voler correre sempre più a lunga da una settimana all’altra, il voler verificare dopo qualche settimane dei miglioramenti dal punto di vista della condizione fisica e del minor senso di fatica. Gli obiettivi a medio termine possono riguardare il voler perdere peso e verificare dopo un mese di continuo e progressivo allenamento, come si modifica la nostra composizione corporea. Verificare come è migliorato lo stile di corsa e quindi il minor consumo energetico e minor fatica.  Infine, l’obiettivo a lungo termine è la partecipazione ad una gara"

E allora sotto a stabilire i nostri obiettivi!

Sofia

giovedì 21 aprile 2011

DIARIO DI BORDO DALLE RAGAZZE...


ROBERTA

Ciao a tutti,
gli allenamenti procedono alla grande!!
Domenica io e Mariarosa, insieme ai mariti e ad una coppia di amici, abbiamo fatto una bella corsetta nel parco Ticinello, in mezzo ai campi, ovviamente seguendo alla lettera la tabella.
Oggi invece io mi sono allenata da sola visto che non potevo venire in palestra perchè, dopo l'allenamento dello scorso venerdì, il mio motorino mi ha salutata per sempre :-)
Stasera 25 minuti di corsa, anche se da soli è sicuramente più noioso che non in compagnia.
Venerdì parto ma continuerò a fare i compiti, intanto auguri a tutti di buona Pasqua e mi raccomando......non dimenticate di smaltire la colomba!!
 Besos
Roberta

FRANCESCA A.

Ciao a tutte,
l'allenamento procede, non senza qualche difficoltà...
Ma ancora non mi è ben chiaro se si tratti di "impedimenti" mentali dovuti alla mia atavica idiosincrasia per la corsa, oppure se si tratti di "limitazioni" fisiche dovute alla scarsissima attività motoria degli ultimi mesi...
In ogni caso il traguardo mi pare raggiungibile e ciò è sufficiente a motivarmi, senza nascondere che la "sfida" di arrivare fino in fondo finora rimane uno stimolo molto significativo.
Chissà che, arrivata in fondo, io non scollini davvero nel meraviglioso mondo del running... ;)

Ci vediamo all'allenamento.
Ciao!!
Francesca

TIZIANA

ciao a tutte,
anche per me e veronica l'allenamento procede bene! ieri abbiamo fatto un giro d
a 4 minuti in più ...ma solo per errore nè!:)
In ogni caso avevamo una curiosità in merito all'allenamento di ieri che prevede
va 2 minuti di camminata rispetto al precedente che ne prevedeva 1. Sofia ci ill
umini?:)
Ci si vede Venerdì alla montagnetta e Buona Pasqua a chi nn ci sarà!
A presto
Tiziana

MARIA ROSA

Ciao a tutto il gruppo (nella foto siamo fantastiche!!!).
Gli allenamenti sono andati tranquillamente secondo i piani fino a ieri. Non capisco come ho fatto, ma oggi pomeriggio, rialzandomi dalla sedia in ufficio, mi sono fatta male al ginocchio destro: un gran dolore è un pò di gonfiore. E' proprio vero che il troppo lavoro fa male alla salute!!!
Spero che non sia niente e che passi in fretta. Intanto ti avviso che domani non ci sarò agli allenamenti ma farò di tutto per recuperare.
Ne approfitto per augurare a tutti voi una Buona Pasqua.
Un abbraccio
Maria Rosa

domenica 17 aprile 2011

L'IMPORTANZA DEL RISCALDAMENTO


Nel secondo incontro abbiamo sottolienato l'importanza del riscaldamento, che purtroppo viene spesso considerato una inutile perdita di tempo e invece è parte integrante e fondamentale di qualsiasi allenamento e gara.
Persino i cantanti riscaldano la voce prima di esercitarsi o esibirsi e i motociclisti in pista eseguono il warmup.


Perché bisogna riscaldarsi? 
- per evitare traumi e lesioni e consentire l'adattamento del cuore, delle arterie, muscoli, tendini, articolazioni
- per aumentare il rendimento globale di tutte le funzioni corporee
- per favorire il recupero 

I muscoli e i tendini a riposo hanno una temperatura di 36° , il rendimento migliore si ha a 38°. Questa temperatura aumenta l'elasticità dei tendini, aumenta il flusso di ossigeno sanguigno e le reazioni muscolari sono più veloci.
Anche il sistema nervoso (che è responsabile dell'insieme dei comandi di controllo e di coordinazione delle azioni del corpo) ha un rendimento ottimale tra i 38° e i 39°.
Questo aumento di 2° della temperatura del corpo porta un incremento della velocità di contrazione del 20%.

Qundi un atleta riscaldato si allenerà con meno fatica, meno traumi articolari e con una concentrazione e precisione superiori, ottenendo risultati decisamente migliori.


sabato 16 aprile 2011

I NOSTRI AMICI A BOSTON




Il nostro Assistente Coach Stefano S. e i nostri angeli custodi Andrea (che canta correndo a 15km/h)  Stefano F. (che ci ha seguito in bicicletta durante la prima lezione) sono partiti per Boston dove lunedì affronteranno la loro sfida personale con la Regina delle gare podistiche: LA MARATONA.

Chi vuole seguire le loro gesta on line può farlo.
Questi i loro numeri di pettorale: Stefano Scala 1813 - Andrea Noire 1634 - Stefano Fantozzi 24202.

 Ecco cosa ci dice Stefano:
"La gara partirà alle 10 ora locale (le 16 in Italia) di lunedì 18 aprile.
Il secondo numero vicino al pettorale è quello del corral di partenza ma saremo tutti al via nella prima onda tranne il signor Fantozzi che se la potrà prendere comoda fino alle 10.40, visto che partirà nella terza onda.

Ci sarà la diretta tv su Raisport a partire dalle 15.30, visibile in streaming anche via web.
Ma se volete una diretta più precisa su di noi, potete collegarvi al sito ufficiale www.baa.org e cercare il servizio di 'live ticker' (forse sotto la pagina 'results' non so bene dove lo metteranno).
Inserendo i nostri numeri di pettorale potrete vedere i tempi di passaggio ogni 5 km fino al traguardo.

Sentiremo il vostro tifo anche via internet, non dubitate!

E terremo alto l'onore Road, anche perché siamo in gara pure nel team-ranking: per questa speciale classifica valgono i migliori tre risultati degli atleti della squadra.

Abbiamo davanti giusto una ventina di squadre africane... ma venderemo cara la pelle!

See you!"

E allora non ci resta altro da fare che sintonizzarci via web o mentalmente e mandare a Stefano e agli altri amici tutta la nostra energia e tutte le nostre vibrazioni positive. A qualsiasi livello si corra, il tifo è fondamentale e dona uno sprint in più per raggiungere il traguardo.

FORZA RAGAZZI!!!

giovedì 14 aprile 2011

Caterina ci crede! Ecco il suo racconto

Ciao a tutti!
L'allenamento procede!
Ieri mi sono "buttata"... volevo vedere cosa significa correre su strada!
Non avendolo mai fatto, dovevo assicurarmi che il progetto di correre x 5km fosse davvero realizzabile!
In palestra ho fatto come consigliavi tu: un po' di camminata veloce x scaldarmi e poi pendenza 2 ,ma con velocità 8 sono scoppiata dopo soli 20 min! macinando solo 2,5 km ca.! ( lo so che il programma di allenamento che ci hai dato prevede un approccio molto più "blando", ma equilibrato e costante! purtroppo sono una curiosona...e dovevo subito sapere se stavo solo perdendo tempo.)
Ieri sera sono riuscita a fare 6km!!!! e che differenza correre all'aperto! sono partita da casa mia e arrivata sotto casa del mio ragazzo, l'ho fatto affacciare alla finestra e poi gli ho urlato:" Visto che ci son riuscita? Tiè!:D e mo' torno indietro!". Mi sono fermata giusto qualche minuto e sono ripartita subito!
SONO TROPPO CONTENTA!
Oggi sono più rachitica di mia nonna! ho male ovunque...stavo anche x farmi venire un crampo...! cque da oggi mi alleno in modo giusto...facendo piccoli passi...il mio scopo è arrivare a 5 senza fermarmi mai e senza morire tra atroci sofferenze ;D!
Mio cugino già corre e mi accompagnerà una volta a settimana...e tutti mi fanno il tifo (fidanzato compreso!) ....SPEREM!
(OPS! nn ho ancora comprato le scarpe !)

Cate

venerdì 8 aprile 2011

HEARTBREAKERS RUNNING TEAM: PRIMO ALLENAMENTO PORTATO A CASA

HEARTBREAKERS RUNNING TEAM: PRIMO ALLENAMENTO PORTATO A CASA

Francesca A., Francesca B., Chiara B., Stefania, Laura, Elena, Caterina, Cinzia, Chiara M., Giovanna, Cecilia, Claudia R., Claudia F., Francesca S., Gaia, Giada, Vilma, Gianvito, Nando, Luca...e Giovanni aggiunto sul percorso.
Questo il gruppo degli HeartBreakers che ieri ha iniziato una nuova avventura di sport, passione e condivisione.
Venerdì 8 aprile si è infatti svolta alla Montagnetta la prima lezione di avviamento alla corsa (http://andocorri.blogspot.com/2011/04/lezioni-di-corsa-per-lavon-running.html), con l'obiettivo, ambizioso ma raggiungibile, di imparare a correre 5km in un mese.
Dopo le presentazioni e qualche pratica burocratica di rito, gli HeartBreakers hanno seguito una breve lezione teorica sulla scelta delle calzature da running,
tenuta dall'assistente coach Stefano Scala e poi hanno iniziato la parte pratica sotto la guida di Sofia.
Un breve riscaldamento tutti insieme e poi la divisione in 2 gruppi per i 20 minuti di allenamento specifico: uno di livello base, che ha alternato corsa e camminata; e uno intermedio che ha corso 20 minuti aggiungendo anche alcuni allunghi finali.
Al termine della seduta, di nuovo tutti insieme a fare un po' di stretching.
Ai partecipanti è stata fornita una semplice tabella di allenamento, a seconda del livello; il loro compito è svolgere una seduta di allenamento in autonomia prima del prossimo incontro.
Il gruppo si è dimostrato affiatato fin dai primi momenti e durante l'allenamento l'energia e l'allegria che circolavano tra i presenti ha persino contagiato un runner che si stava allenando da solo: è così che si è aggiunto (letteralmente "in corsa") Giovanni, new entry che si è subito amalgamato al team.
Ogni partecipante ha i suoi motivi che lo hanno spinto verso questa avventura, ma gli HeartBreakers adesso sono un team e insieme si impegneranno per affrontare questa nuova sfida con successo.
Il primo obiettivo è stato raggiunto: METTERE LE SCARPETTE E INIZIARE.
Chi fosse interessato a entrare a far parte del team degli HeartBreakers, può scrivere a Sofia fitness.rosa@gmail.com per ricevere la tabella e le indicazioni per iniziare ad allenarsi e arrivare preparato al secondo incontro, che si svolgerà venerdì 15 aprile alla Montagnetta (ritrovo davanti al campo XXV aprile, Via Cimabue).